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martedì 26 agosto 2008

Dividere un file da shell in più parti

Se abbiamo un file molto grande che vogliamo dividere in più parti per poterlo, ad esempio, salvare su più CD-ROM o mandare come allegato via email si può ricorrere al comando split.

Ad esempio:

split -b 500000 file_grande.tar.gz
Questo creerà una serie di file della dimensione di 500kb circa con nomi del tipo: ‘xaa’, ‘xab’, ‘xac’ ecc.
La flag ‘-b’ serve a specificare appunto la dimensione dei chunk (le parti).

Per riunire i chunk basta copiarli tutti nella stessa cartella e dare il comando:
cat * > file_grande_ricreato.tar.gz
dove al posto di ‘file_grande_ricreato.tar.gz’ può esserci qualunque nome anche non uguale a quello del file originario purchè l’estensione sia la stessa. Dunque se era un ‘.tar.gz’ all’inizio dovrà avere come estensione ‘.tar.gz’

Installare lo splash per il framebuffer su Gentoo 2007.0

E’ molto semplice. Basta installare i pacchetti splashutils splash-themes-gentoo splash-themes-livecd così:

flagedit media-gfx/splashutils fbcondecor && emerge
splashutils splash-themes-gentoo splash-themes-livecd
poi bisogna configurare il kernel con
genkernel –menuconfig all
attivando l’opzione Device Drivers -> Graphics support -> Console display driver support -> Support for the Framebuffer Console Decorations

Dopo aver riavviato con il nuovo kernel bisogna creare un immagine initramfs con il tema che si vuole (per avere una lista dei temi basta dare ls -l /etc/splash). Per farlo:
genkernel –splash=livecd-2007.0 initrd
Nel mio caso ho scelto lo splash di default della live distro di Gentoo 2007.0.

Succesivamente modificare il file /boot/grub/menu.lst e aggiungere alla fine della riga kernel la stringa
vga=791 splash=silent,theme:livecd-2007.0 console=tty1 quiet

Salvare, riavviare e godersi lo spettacolo.

Musica per programmare

Mio fratello ha fatto un elenco delle stazioni radio online che trasmettono musica adatta e immergersi nella programmazione. Ovviamente si tratta di gusti personali. Ha cercato qualcosa che faccia pensare al computer, chip, circuiti, elettronica. Insomma cyber-robba...

http://radio.hbr1.com:19800/ambient.ogg
http://radio.hbr1.com:19800/trance.ogg
http://160.79.128.242:8054
http://213.186.42.187:8100
http://207.88.49.49:10500 - colonne sonore videogames
http://91.121.125.64:8005

Scaricare video da YouTube ed estrarne l’audio

Spesso capita di trovare un video su YouTube e volerne estrarre l’audio. Come fare?

Per prima cosa bisogna scaricare il video con youtube-dl (scritto da Ricardo Garcia Gonzalez), che se non dovesse esserci nel proprio repository, potete ricavare da qua.

Basta avviarlo e dare l’url del video come argomento, per esempio:

python youtube-dl http://www.youtube.com/watch?v=11KaKhGAa3I
Al termine della procedura verrà salvato un file che avrà come nome il numero del video e come estensione .flv (Flash Video), nel mio caso 11KaKhGAa3I.flv.

Ora il secondo passo è estrarre l’audio da ciò che abbiamo scaricato. Per farlo bisogna usare mplayer e assicurarsi che sia installato.

Bisogna eseguire il seguente comando:
mplayer -dumpaudio -dumpfile file.mp3 11KaKhGAa3I.flv
Ovviamente ho messo 11KaKhGAa3I.flv come esempio, ognuno usi il nome del proprio file .flv, idem per quello .mp3.

Si può finalmente ascoltare l’audio del proprio video in MP3.

domenica 24 agosto 2008

MJoin - Join multiplo tramite lxsplit

Mi son trovato a dover unire (joinare) dei file precedentemente divisi (splittati) utilizzando lxsplit (con l'opzione -j). Purtroppo però questo programma manca di una funzionalità banale: non mi permette di joinare più file alla volta. Ho quindi creato uno script, MJoin, che se avviato senza alcun parametro joina tutti i file all'interno di quella directory. Si possono anche specificare i file su cui si vorrebbe operare. La funzione di help dovrebbe essere abbastanza comprensibile.

Scaricatelo da qua e per averlo eseguibile rinominatelo da mjoin.py a mjoin e rendendolo eseguibile copiatelo in /usr/bin o /usr/local/bin, a vostra scelta.

$ mv mjoin.py mjoin
$ chmod +x mjoin
$ su -c "mv mjoin /usr/bin"
$ mjoin [OPTIONS]

Potete vederlo in funzione dall'immagine del post.

Colorare l'output in shell

Ho avuto bisogno diverse volte di colorare l'output di un programma Python in shell. Ho ripreso l'idea da una funzione di Luciano Ferraro, l'ho migliorata aggiungendo una specie di linguaggio di markup... una fesseria.

Si chiama color_markup_string.py.

La potete usare così:

import color_markup_string as cms

print cms.color("Mela <green>verde</green>.")
print cms.color("Mela <red>rossa</red>.")
print cms.color("Mela <yellow>gialla</yellow>.")

Potete vederne un test nell'immagine del post.